San Giovanni, il sogno si infrange in finale
SAN GIOVANNI–SUPERAEQUUM 2–8 (0–5 fpt)
San Giovanni: Bamundo, Bonato, Beraldi, Romano, Masini, Biondi, Zago, Cerri, Picchiarelli, Battagliotti, Brogi. Allenatore: Duri
Superaequum: Stallocca Curletto, D’Ambrosio, Calvet, An. Rocchigiani, Ferroni, Da Silva, Ed Dyoury, De Vincentis, Veneziale, Romano, Al. Rocchigiani, Degli Esposti. Allenatore: Cimini
Arbitri: Amir Krupic (Brescia), Fabio Alfio Sfilio (Acireale) Crono: Chiara Grasso (Castelfranco Veneto)
Reti: 2’23” p.t. Ferroni (S), 12’20” D’Ambrosio (S), 15’40” An. Rocchigiani (S), 18’24” Stallocca Curletto (S), 19’29” Ferroni (S), 1’41” s.t. Ferroni (S), 9’55” Romano (SG), 10’32” Zago (SG), 15’20” Veneziale (S), 18’08” Al. Rocchigiani (S)
Note: Ammoniti: Biondi (SG), D’Ambrosio (S), Romano (SG), Calvet (S), Da Silva (S); Espulsi: 13’50” s.t. Romano (SG) per somma di ammonizioni.
PORTO SAN GIORGIO – Niente da fare per il San Giovanni, che crolla in finale di Coppa Italia. Troppo stanchi i valdarnesi, che nel momento chiave della partita hanno trovato di fronte a loro un muro insuperabile rappresentato dal portiere argentino Stallocca. Resta così il tabù della Coppa Italia Regionale per una squadra che toscana, con la squadra di Duri che va ad affiancarsi a Poggibonsese, Dream Team Viareggio e Mattagnanese tra quelle arrivate all'ultimo atto, ma poi sconfitte.
La cronaca – La finale si sblocca al terzo minuto: invenzione di tacco di Ferroni a liberare Calvet, che scarta il portiere e cerca l’assist al centro, il numero 17 insacca di sinistro dopo una deviazione. Il Superaequum raddoppia al 13’: Calvet allarga per D’Ambrosio, Bamundo respinge il primo tentativo, ma capitola sul secondo. Stallocca Curletto fa due miracoli in rapida sequenza su Romano e Bonato, poi gli abruzzesi calano il tris: su schema da calcio d’angolo, Andrea Rocchigiani è ben piazzato sulla respinta di Bamundo e trova la zampata vincente con l’esterno destro. Duri si affida al 5vs4, Stallocca Curletto e Ferroni lo puniscono subito: all’intervallo è 5–0 per il Superaequum. Il San Giovanni rientra in campo con Zago portiere di movimento, ma l’MVP Ferroni fa tripletta personale. I toscani comunque non mollano: Romano e Zago timbrano due volte nell’arco di 37’’. Il secondo giallo a Romano, però, dà la superiorità numerica al team di Cimini, sfruttata da Veneziale. Il sigillo sul match è di Alessandro Rocchigiani: finisce 8–2, il Superaequum si prende la coccarda tricolore e il salto di categoria.