Futsal Finals 2025: ecco la finale della Coppa di C1

SEMIFINALE 1
LA 10 LIVORNO–ATLETICO FUCECCHIO 1–2 (1–1 fpt)
Ore 19.30 – Palazzetto dello Sport di Prato
LA 10 LIVORNO: Norfini F., Pacifico; Bottoni, Volandri, Principato, Brilli, Airaghi, Norfini V., Diaz, Perciavalle, Pacifico J., Letona. 
Allenatore: Maurizio Rizzi Sentieri
ATLETICO FUCECCHIO: Tommasino, Cripezzi, Borea, Magini L., Brancati, Montalbano, Frediani, Zito, Buggiani, Cascella, Moriani, Magini G. 
Allenatore: Salvio Perretta
Arbitri: Ricci di Viareggio e D'Agostino di Pisa; Crono: Stasi di Empoli
Reti: 12'pt Magini G., 19'pt Principato; 16'st Cascella
Note: Ammoniti: 

PRATO – Continua la favola dell'Atletico Fucecchio, che conquista la finale di Coppa superando una La 10 Livorno mai doma. Atletico in campo senza D'Alcamo, mentre i labronici si presentano con Pippo Norfini tra i pali, ma con Valerio Norfini, messo ko da un problema muscolare nel riscaldamento. 
Parte meglio l'Atletico Fucecchio, che si rende due volte pericoloso con Gianmarco Magini, che però trova sulla propria strada un ottimo Filippo Norfini. La 10 si affida soprattutto alle scorribande di Cristiano Perciavalle, ma è su palla inattiva che i labronici trovano la prima occasione. Gran tiro di Pacifico da fuori area e risposta pronta di Tommasino. Atletico che si affida alla rapidità dei gemelli Magini e prima Lorenzo impegna Norfini e subito dopo, al 12', Gianmarco trova il meritato vantaggio dei colchoneros. La 10 non ci sta, alza il baricentro, e con Airaghi si rende pericoloso dalle parti del portiere avversario. Al 18' è ancora Tommasino decisivo, stavolta sulla rasoiata dai dieci metri di Perciavalle. Il forcing dei gialloneri si concretizza a poco più di un minuto dalla fine del primo tempo, quando Principato si invola sulla sinistra e trafigge Tommasino con un preciso rasoterra tra le gambe dell'estremo difensore. 
Secondo tempo al piccolo trotto e bisogna così attendere il 9' per vedere il primo vero tiro in porta, ad opera di Perciavalle, che con un bel diagonale sfiora il palo alla sinistra di Tommasino. Medesima situazione al 14', ma con Zito a sfiorare il "legno" della porta di Norfini. Portiere livornese determinante sull'azione successiva, quando trova la deviazione provvidenziale sulla puntata di Lorenzo Magini, capace di saltarne tre in pochissimo spazio. Al 16' l'equilibrio lo rompe Cascella, che trova il pertugio giusto con un sinistro preciso. La risposta di Rizzi è l'inserimento di Principato come portiere di movimento. 

SEMIFINALE 2
SAN GIOVANNI–IBS LE CRETE 6–4; 3–3 dtr (2–0 fpt)
Ore 21.30 – Palazzetto dello Sport di Prato
SAN GIOVANNI: Brogi, Bamund, Beraldi, Cerri, Biondi, Masini F., Zago, Bonato, Picchiarelli, Mazierli. 
Allenatore: Leandro Duri
IBS LE CRETE: Bindi, Piroli, Trioano, Del Fiume, Ogata, Pina, De Oliveira, Polvani, Crespo, Lucchesi, Rapado, Perinti. 
Allenatore: Andrea Bernardini
Arbitri: Maglio di Pistoia e Corsino di Prato; Crono: Pungelli di Firenze
Reti: 2'pt Beraldi, 12'pt Zago; 13'st Crespo, 15'st Biondi, 19' e 20'st Lucchesi; 1'pts Bonato, 5'pts Masini; 0'18" sts De Oliveira
Note: Ammoniti: Rapado, Polvani, Lucchesi, Masini

PRATO – Un San Giovanni commovente, con tante assenze e soli cinque giocatori di movimento, batte Le Crete e conquista una finale difficilmente pronosticabile alla vigilia. 
Il San Giovanni,  nonostante le defezioni, parte tutt'altro che sornione, creando subito pericolo alla porta di Bindi. E sulla seconda proiezione offensiva i valdarnesi passano. Bel lavoro di Zago da pivot, conclusione respinta da Bindi e tap–in vincente di Beraldi. L'esperto pivot brasiliano scalda ancora le mani al portiere avversario, mettendo in mostra tutto il suo repertorio. Dopo un paio di tentativi senza fortuna de Le Crete, di nuovo San Giovanni pericoloso, all'8', con un bel diagonale di Masini deviato in corner da Bindi. Risposta senese affidata allo spagnolo Rapado, che trova sulla sua strada un grande Bamundo. La squadra di Bernardini comincia a spingere sull'acceleratore, ma Pina prima e Crespo poi non riescono a trovare il tocco vincente sotto porta. San Giovanni che replica con un rapidissimo contropiede concluso da un gran tiro a giro di Biondi, su cui Bindi riesce ad arrivare con la mano di richiamo. I valdarnesi capitalizzano l'occasione succesiva, raddoppiando con Zago sugli sviluppi di un corner su cui la difesa rapolanese è stata tutt'altro che perfetta. Reazione Crete sull'asse Crespo–Pina, ma la volee di quest'ultimo termina fuori. Al 16' altra doppia occasione per Le Crete, ma Bamundo dice no sia a Lucchesi che a Ogata. Ultimo minuto ricco di emozioni, con un'occasione importante per squadra. Prima Bonato colpisce male a porta sguarnita, poi Lucchesi impegna Bamundo dalla distanza. 
Secondo tempo che si apre con una grande giocata di Zago, che scheggia il palo senza che Beraldi riesca a trovare la deviazione vincente. L'autore del primo gol ci prova poco dopo la distanza, impegnando Bindi. Al 2' occasionissima per Le Crete, ma Zago salva sulla riga una conclusione a colpo sicuro di Lucchesi. Senesi sfortunati sull'azione seguente, con un gran destro di De Oliveira che sbatte sul palo. Il San Giovanni non molla di un centimetro, si chiude bene in difesa e in contropiede è sempre pericoloso, come all'8' con Bonato, che trova ancora attento Bindi. Portieri protagonisti nella fase centrale del secondo tempo, soprattutto sulle tante conclusioni da lontano provate dagli attaccanti. La partita si riapre al 13', quando Crespo riesce finalmente a bucare Bamundo dopo l'ennesimo batti e ribatti in area. Nel momento di maggior difficoltà dei valdarnesi, però, si accende la luce di Lautaro Biondi, che semina due avversari e supera Bindi con un pallonetto dolcissimo. Bernardini chiama subito time out ed inserisce Lucchesi come portiere di movimento. Al 17' il pallone buono sembra capitare sui piedi di Rapado, che però fallisce il tocco decisivo. Il gol del 3–2 arriva a 1'1" dalla fine, grazie ad un guizzo di Lucchesi dopo la traversa di De Oliveira. Passano 20" ed è ancora Lucchesi, stavolta sul secondo palo, a trovare l'insperato pareggio che porta le squadre ai supplementari. 
Gli overtime si aprono come forse non ci si aspettava, con il San Giovanni che ha la forza per tornare avanti. Giocata clamorosa di Biondi, che con il tacco manda in porta Bonato e il brasiliano a tu per tu con Bindi non sbaglia. E' ancora un contropiede micidiale dei valdarnesi a chiudere il primo tempo supplementari e stavolta è Masini a fare centro: 5–3. Le Crete vanno al cambio di campo con Pina portier di movimento e dopo 18" accorciano subito con De Oliveira.  2'45'' dalla fine, però, un pallone vagante viene intercettato da Bamundo, che trova il jolly dalla propria porta. Il portiere classe 2006 è poi decisivo su Ogata a un minuto dalla fine.