Tommaso Ciardelli, storia di un talento cristallino


24/10/2024 - Contro la Finlandia il primo gol azzurro del giovane talento pisano

Qualcuno li chiama predestinati, ma nulla si ottiene senza che alla base ci sia una forte determinazione, oltre alla capacità di farsi trovare pronti quando la grande occasione bussa alla porta. Se il destino ti apparecchia la tavola, poi devi essere pronto a sederti e banchettare. 
Ieri sera, con la maglia azzurra della Nazionale Under 19, Tommaso Ciardelli ha dimostrato, per l'ennesima volta nella sua giovane carriera, di essere un giocatore in grado di rispondere presente. Lo ha sempre fatto, da quando ha scelto di passare dal campo di calcio a 11 a quello del futsal. Gli inizi sono quelli di tutti i bambini che vogliono correre dietro al pallone. A sei anni comincia con la Madonna dell'Acqua di San Giuliano Terme, ma il talento è talmente evidente che arriva la chiamata dell'Empoli. Un triennio e si torna a casa, per vestire la maglia del Pisa. Nel 2021, la svolta. Raggiunge al Five to Five il fratello Federico, più grande di due anni e già passato al futsal nel 2017. Inizia con l'Under 17 di Peppe Catania, ma Simone Vasarelli, allenatore della prima squadra rimane folgorato dal talento e decide di aggregarlo quasi subito con i grandi. Prima apparecchiatura del destino, e lui si fa trovare pronto. A 15 anni chiude la stagione con 10 presenze e 5 gol in C1 e il titolo regionale U17, segnando (e sarà una costante delle partite importanti) in finale. L'anno successivo sono 19 con 3 gol in C1, che valgono la convocazione per il Torneo delle Regioni U17, la fascia di capitano, e il gol contro la Calabria. Prestazioni super, con un pareggio e una vittoria, che non bastano per accedere ai quarti di finale. Il passaggio al Versilia lo consacra, 7 gol in C1, campionato e coppa in bacheca e nuova convocazione per il Torneo delle Regioni, stavolta U19. Un altro gol, ma anche un'altra eliminazione da imbattuto. Altra apparecchiatura del destino, con la convocazione per la Future Cup 2024 con la Selezione Centro Nord. A Rimini Ciardelli è il capitano, va nuovamente in rete, e le prestazioni attirano l'attenzione del nuovo CT della Nazionale U19, Vanni Pedrini. Il destino stavolta c'entra poco. Entra in gioco il merito. E a settembre l'opportunità si concretizza nella chiamata per uno stage della Nazionale U19 "B".
Com'era quella storia della "capacità di farsi trovare pronti quando la grande occasione bussa alla porta"? Per informazioni chiedere a Tommaso Ciardelli, che entusiama lo staff azzurro e viene subito promosso dalla sperimentale all'Under 19. Nel frattempo arriva la prima partita in Serie B e come va a finire? Ovviamente subito con un gol. Il resto è storia recente, uno stage per garantirsi il pass per la doppia partita amichevole contro la Finlandia. A Maser il 22 ottobre 2024 arriva l'esordio, e ieri, il 23 ottobre 2024, la prima rete azzurra. Il destino e il talento hanno indicato la strada, Tommaso l'ha seguita e quando c'è stato da farsi trovare pronto ha risposto sempre presente, con quel mezzo sorriso di chi, in campo, sembra sapere già prima degli altri dove andrà a finire il pallone. Piace viaggiare veloce con la testa a Tommaso Ciardelli, 18 anni compiuti lo scorso 3 agosto ma maturità e capacità di stare in campo da trentenne navigato.