Semifinali caos: Boca in finale

L'ultimo atto stagionale a livello senior, la Final Four di Coppa Toscana di C2, ha visto disputarsi ieri sera due semifinali che, per motivi diversi, rappresentano in negativo il nostro movimento. Nella prima, quella tra Boca Livorno e Poggio a Caiano, i pratesi si sono presentati all'appuntamento con tutti ragazzi Juniores della sezione calcio a 11. Questo dopo la spaccatura interna che ha portato il roster che ha vinto il campionato a divorziare dalla società. Nella seconda, purtroppo, non si è arrivati nemmeno al termine della gara, sospesa a tre minuti dalla fine per un buffetto con cui è stato colpito l'arbitro dalla tribuna. Partita sospesa e finalissima messa in ghiaccio in attesa delle decisioni del Giudice Sportivo. Una Coppa di C2 che appare "maledetta", a cominciare dalla sospensione di Rione–Scandicci per un malore dell'arbitro, alla ripetizione di Torrita–Alberino per aver fatto calciare soltanto tre rigori anziché cinque. 
Ma andiamo con ordine. 

BOCA LIVORNO–POGGIO A CAIANO 5–0 (2–0 fpt)
Boca Livorno: Spinetti, Ciurli A.; Consani, Bandini, Pipeschi, Lepori, Bottoni, Contini, Catania, Perciavalle, Fornaciari, Bartoli. Allenatore: Benetti. 
Poggio a Caiano: Aiello, Andreola, Calabrese, Corsi, Fabrizi, Ferrante, Gori, Matija, Nugoli, Vurro. Allenatore: Marchetti. 
Arbitri: Benedetti e Sbaccheri di Firenze. 
Reti: Perciavalle 2, Bartoli, Pipeschi, Consani

BORGO SAN LORENZO – Boca Livorno in finale come da pronostico, ma la banda di ragazzini presi dal calcio a 11 e mandati in campo per la prima volta in una partita a cinque dal Poggio a Caiano non ha affatto demeritato, anzi. Labronici abbodantemente sotto ritmo, complice anche il mese trascorso dall'ultima gara ufficiale, con i pratesi che sono i primi ad andare vicini al gol, in almeno due occasioni. Il Boca ci mette un quarto d'ora per prendere le misure e trovare due reti con Perciavalle e Bartoli che mandano le squadre all'intervallo. Nel secondo tempo è ancora grande equilibrio, con il Poggio che si difende con attenzione, provando a colpire di rimessa. Alla lunga la superiorità tecnica e la scafatezza della squadra di Benetti viene fuori, ancora Perciavalle, Pipeschi e Consani chiudono la sfida sul 5–0. 

SAN LORENZO–LA SORBA sospesa al 28' del secondo tempo sul 3–2 (0–2 fpt)
San Lorenzo: Gucci, Baglioni; Graziani, Biagioni, Cianferoni, Nardini, Mei, Martini, Sgai, Tagliaferri I., Dallai, Tagliaferri T. Allenatore: Toccafondi. 
La Sorba: Anselmi, Ricci, Fiala, Foglietta, De Andreis, Pellegrino, Gasparrini, Trochei, Fiorentino. Allenatore: Becucci. 
Arbitri: Lupori di Prato e Callari di Piombino. 
Reti: SL: Mei 2, Tagliaferri I.; LS: Pellegrino, Trochei

BORGO SAN LORENZO – Purtroppo per raccontare la seconda semifinale bisogna partire dagli ultimi cinque minuti, che hanno scatenato gli episodi che hanno portato poi alla sospensione della gara. Siamo 3–2 per il San Lorenzo e mancano pochi minuti al termine della partita. Arriva il doppio giallo, molto molto discutibile, per Mei del San Lorenzo. Una decisione che scatena le veementi proteste da parte della formazione di casa, che portano ad una sospensione di qualche minuto e l'allontanamento di un dirigente borghigiano. Tornata la calma si riprende in 4 contro 3 per La Sorba, che non sfrutta la prima occasione, rischiando addirittura di subire un gol in contropiede. Il pallone carambola in calcio d'angolo vicino alle tribune ed è a questo punto che accade il fattaccio. Il signor Callari di Piombino viene colpito alla testa con quello che dalle immagini video sembra essere un doppio buffetto. L'arbitro a questo punto non ritiene di poter proseguire l'incontro, o che comunque non sussistano più le condizioni di sicurezza per farlo, e decide di interrompere la gara, che poi viene considerata ufficialmente sospesa. Il dopo partita, con arbitri scortati dalle forze dell'ordine, è il triste epilogo di quella che doveva essere una serata di festa. Adesso non resta che aspettare le decisioni del Giudice Sportivo che dovrebbe regalare a La Sorba la finalissima e al San Lorenzo sanzioni che rischiano di compromettere l'inizio della prossima stagione, quella d'esordio in C1.
La cronaca – Riassumiamo quanto accaduto prima degli ultimi cinque minuti brevemente. La Sorba aveva chiuso il primo tempo avanti 2–0 grazie ad un contropiede perfetto finalizzato da Pellegrino e con un gol di Trochei all'ultimo secondo prima dell'intervallo. Bellissima la reazione del San Lorenzo, che nel secondo tempo ha ribaltato la gara proprio grazie alla classe di Mei, doppietta, e ad un gol di Isacco Tagliaferri. Una rimonta resa vana ad un passo dalla finale dall'episodio già raccontato.