Italia–Ucraina, festa a Prato
ITALIA–UCRAINA 2–1 (0–1 pt)
ITALIA: Sestari, Pomposelli, Coppari, Borges, Boutimah, Ferrara, Belli, Vanelli, Adamatti, Dibiase, Pernazza, Praticò, Dal’Maz, Verzulli, Ghilardi, Bovo, Tirelli. Ct Salvatore
UCRAINA: Sahaidachna, Vaskovets, Mytrofanska, Tytova, Kyrylchuk, Volovenko, Skybina, Terekh, Dubytska, Babenko, Forsiuk, Yeromenko, Burlachenko, Drozd. Ct Shaytanov
MARCATRICI: 19’32” p.t. rig. Tytova (U), 2’49” s.t. Boutimah (I), 16’45” Borges (I)
ARBITRI: Giovanni Zannola (ITA), Simone Micciulla (ITA), Massimo Taricciotti (ITA)
CRONO: Dario Di Nicola (ITA)
PRATO – Ottima prova della squadra di Francesca Salvatore, al cospetto di una delle squadre che parteciperanno alla Final Four dell’Europeo femminile il prossimo luglio. Contro l’Ucraina, infatti, le Azzurre mostrano ancora una volta di aver colmato quel gap che le divideva dai top team europei e di poter vantare ormai uno status di alto lignaggio.
La partita. Per tutto il corso del match sono Coppari e compagne a imporre il proprio ritmo, riuscendo a tener botta anche alla grande fisicità della squadra del Ct Oleh Shaytanov. Nonostante un numero più alto di occasioni create, però, a mezzo minuto dall’intervallo Tytova porta avanti le ospiti trasformando un calcio di rigore assegnato per fallo di Dal’Maz. Nella ripresa la musica non cambia, le Azzurre si gettano in avanti e trovano il pari con Sara Boutimah dopo appena tre minuti. Una lunga fase di equilibrio, nel risultato più che nel gioco, con il pallino sempre in mano all’Italia, viene spezzata dalla rete di Bruna Borges al diciassettesimo: la calciatrice del Pescara ritrova così in un colpo solo la Nazionale, dopo l’assenza dovuta a un lungo infortunio, e il gol. Nel finale l’Ucraina inserisce il portiere di movimento, senza mai impensierire Dibiase, subentrata a 5′ dalla fine della gara ad Ana Sestari. Finisce così 2–1 per l’Italia, un’ottima iniezione di fiducia in vista dei prossimi appuntamenti post–estivi, col Main Round dell’Europeo da affrontare contro il temibile Portogallo. Da segnalare, l’esordio scintillante in Azzurro della classe 2002 Silvia Praticò, così come dei primi minuti in Azzurro di Chiara Pernazza, Giorgia Verzulli e Gaby Vanelli.