Il CF Pelletterie si arrende in finale
PELLETTERIE–PSB IRPINIA 1–4 (0–1 p.t.)
PELLETTERIE: Pucci, Maione, Gomez, Pasos, Brandolini, Ciatti, Vizcaino, Teggi, Biagiotti, Cibecchini, Colucci, Luongo. All. Presto
PSB IRPINIA: Macchia, Braccia, Aresu, Moreira, Pugliese, Cetrulo, Del Gaizo, Linza, Iannaccone, Pisani, Vecchione, Arciello. All. Battistone
ARBITRI: Alessandro Cannizzaro (Ravenna), Stefania Candria (Teramo) CRONO: Pierpaolo Calenzo (Formia)
RETI: 4’42” p.t. Moreira (I), 1’33” s.t. Pugliese (I), 15’36” Braccia (I), 16’57” Moreira (I), 19’51” Colucci (P)
AMMONITE: Gomez (P)
POLICORO – Sfuma in finale il sogno Coppa Italia per il CF Pelletterie, che ha pagato a caro prezzo la scarsa capacità di finalizzare l'enorme mole di occasioni create. Grande cinismo da parte dell'Irpinia, che quando ha avuto la palla buona per colpire non ha sbagliato, capitalizzando al massimo le poche occasioni concesse dalla difesa rosanero. Un grande rammarico, che però non cancella la grande stagione delle ragazze di Pamela Presto, vicine al ritorno in A e protagoniste di una meravigliosa cavalcata in coppa.
LA CRONACA – La prima occasione della finale è nei piedi di Giulia Teggi, che al 2' mette paura al portiere avversario su calcio di punizione. I primi cinque minuti sono però di marca campana e la superiorià irpina si concretizza al 4' con il fortunoso gol dell'1–0 firmato da Brenda Moreira. La bomber brasiliana con il sinistro trova la deviazione di Brandolini che spiazza Pucci. La risposta rosanero affidata prima ad un gran pallone di Colucci per Maione, che però calcia fuori, e poi ad un coast to coast di Pasos per Colucci, che angola troppo il diagonale mancino. La rete subita sembra aver sbloccato il Pelletterie che prende possesso del campo, macinando gioco ed occasioni. All'8' ci prova ancora Teggi, destro a fil di palo. Un minuto dopo tocca a Pasos, con una puntata dai dieci metri che scalda le mani di Macchia. Dopo alcuni minuti di nuovo equilibrio, al 13' Maione scappa via sulla sinistra, imprendibile per le avversarie, ma calcia a lato. Sul ribaltamento di fronte Moreira a tu per tu con Pucci, che blocca agevolmente. La brasiliana ha una nuova chance poco dopo, ma calcia malamente alto. A 3' dalla fine del primo tempo Pamela Presto si gioca la carta di Pia Gomez come portiere di movimento. Il power play produce subito un'occasionissima per Teggi, che trova sulla propria strada ancora un'attentissima Macchia. A 1'10'' invenzione di Brandolini per Maione, appostata sul secondo palo, ma la 3 rosanero mette ancora fuori. E' l'ultima azione di rilievo di una prima frazione di gioco in cui il Pelletterie avrebbe meritato molto di più.
Il secondo tempo si apre esattamente come il primo, con l'Irpinia che al primo affondotrova il 2–0 con Pugliese, che di punta beffa Pucci uno contro uno. Non riuscendo a rendersi pericoloso il Pelletterie si riaffida già al 5' al power play. I primi minuti non producono però l'effetto sperato, anzi, è l'Irpinia a sfiorare il tris con il portiere Macchia. Estremo difensore campano protagonista a 7' dalla fine chiudendo lo specchio a Maione lanciata a rete. Due occasioni nitide anche per le biancoverdi, prima con Iannaccone e poi con Vecchione, che poi sfruttano due errori in impostazione con il portiere di movimento per andare a realizzare il 3–0 con Braccia e il 4–0 con Moreira. Con grande cuore il CF continua a spingere, creando comunque numerose occasioni da gol, ma trovando sulla propria strada una Macchia insuperabile. Il portiere campano cede soltanto a 7'' dalla fine, quando Colucci sul secondo pallo infila la rete della bandiera.