Il grande cuore del Pelletterie si regala la finale


01/04/2022 - Successo di misura contro l´Atletico Foligno, che vale l´atto conclusivo della Coppa Italia

PELLETTERIE–ATLETICO FOLIGNO 1–0 (1–0 p.t.)
PELLETTERIE: Pucci, Maione, Pasos, Brandolini, Colucci, Ciatti, Gomez, Vizcaino, Teggi, Biagiotti, Cibecchini, Luongo. All. Presto
ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Bisognin, Narcisi, Magnini, Principi, Ferroni, Aouaj, Corboli, Ricci, Di Fiore, Pellegrino, Santi. All. Santoni
ARBITRI: Carlotta Filippi (Bergamo), Antonella Manca (Sassari) CRONO: Francesco Salmoiraghi (Bologna)
RETE: 17'07'' p.t. Brandolini (P)
AMMONITE: Colucci (P), Gomez (P), Pasos (P)

POLICORO – Il CF Pelletterie continua a scrivere la storia. Al termine di una soffertissima semifinale le rosanero conquistano la finalissima della Coppa Italia di A2, superando di misura un coriaceo e mai domo Atletico Foligno. Una partita complicata, seppur giocata nel complesso meglio dalla formazione scandiccese, decisa da una rete di Brandolini nel finale di primo tempo. Una prestazione di grande cuore e determinazione che ha permesso di staccare il pass per la sfida di domani mattina contro la vincente tra Vip Tombolo e Irpinia. 
LA CRONACA – Nonostante il Pelletterie si faccia preferire dal punto di vista del possesso palla, dal punto di vista delle occasioni parte meglio l'Atletico Foligno, che prima in contropiede costringe Colucci ad un fallo da giallo e poi colpisce un palo sugli sviluppi di un fallo laterale, con Pucci brava ad evitare il peggio. Portiere rosanero che si ripete al 3' su una ripartenza di Narcisi. Risposta CF affidata alla punta di Brandolini, che trova la deviazione di Proietti in corner. Le ragazze di Pamela Presto mantengono costantemente in mano il pallino del gioco, pur facendo fatica a trovare spazi nella serrata difesa della compagine umbra, che si affida prevalentemente alle ripartenze e alla velocità di capitan Narcisi. Al 14' la grande occasione per Maione, che si presenta a tu per tu con Proietti ma calcia di fatto addosso al portiere avversario. Le rosanero dominano dal punto di vsta del gioco e finalmente trovano la via del gol al 17', quando Pia Gomez serve un cioccolatino a Brandolini, che infila sul primo palo. Il Foligno accusa il colpo e dopo pochi secondi rischia di subire il 2–0 ma Maione, sfortunata, centra la traversa. E' l'ultima emozione di un primo tempo che ha visto il Pelletterie, dopo i primi due minuti di assestamento, dominare e controllare senza patemi. 
Secondo tempo che si apre all'insegna dell'equilibrio, con l'Atletico Foligno che alza la pressione per cercare di mettere in maggiore difficoltà la compagine rosanero. La prima vera occasione, però, è ancora per le scandiccesi, con una bella iniziativa personale di Colucci conclusa sul portiere avversario. Risposta umbra al 6' con Magnini, che trova sulla sua strada un'ottima Erica Pucci. All'8' ci prova Pasos, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Il Foligno cresce di minuto in minuto, costringendo Pamela Presto a chiamare time out. Le umbre continuano il forcing alla ricerca del pareggio, mentre il CF è scarsamente lucido sotto porta. Al 13' ottima occasione per Pellegrino, che ci prova dalla distanza ma non centra lo specchio della porta. Nei minuti finali si fa sentire la stanchezza per entrambe le squadre, con il Pelletterie che si preoccupa soprattutto di difendere il vantaggio. Al 18' arriva comunque una grande chance, con una bella giocata di Maione che per poco non consente a Colucci di firmare il 2–0. A 1'31'' dalla sirena serve un prodigio di Pucci su Narcisi per impedire il pari alle umbre, che sfiorano l'1–1 anche sull'azione successiva. Presto a 49'' dal termine inserisce Gomez come portiere di movimento per gestire il possesso, guadagnando una ventina di secondi e consentendo alle sue ragazzi di portare a casa una storica finale. 
Pamela Presto, allenatrice Pelletterie, per Futsal TV: “Partita difficile, ho cercato di ruotare tutte le giocatrici per farle respirare, inserire il portiere di movimento in fase difensiva è nato anche da questo. Sulla finale non mi sbilancio, faccio l’in bocca al lupo a Irpinia e Vip, ora cerchiamo di recuperare le energie”.