Road to Euro 2022: Domani Italia–Montenegro


12/04/2021 - Si chiude a Prato il girone di qualificazione all´Europeo in Olanda

Domani contro il Montenegro (a Prato, calcio d’inizio pre 18,30, diretta tv su Raisport) l’Italia chiuderà il proprio girone di qualificazione ai prossimi Europei. Un raggruppamento per la prima volta a quattro squadre e con gare di andata e ritorno, che ha lanciato gli Azzurri verso i Paesi Bassi – dove si disputerà la fase finale di Futsal Euro 2022 – con due giornate di anticipo.
”Credo che questa nuova formula di qualificazione – ha commentato il Ct Massimiliano Bellarte nella conferenza stampa di presentazione della gara – sia buona e molto più legata all'essenza dello sport: con più partite da disputarsi, emergono infatti i veri valori delle squadre. Di negativo c’è stata solo la fase storica che stiamo vivendo, con il conseguente modo di condurre la trasferta, rispettando gli obblighi a cui siamo sottoposti”.
A una giornata dalla fine del girone di qualificazione, il commissario tecnico ha potuto ripercorrere il cammino fin qui intrapreso da quando è alla guida della Nazionale: “Il percorso – ha continuato Bellarte – era tracciato con obiettivi multipli: il primo era avere un impatto positivo e qualificarsi agli Europei. Gi altri due: ringiovanire la rosa e rinnovare. E queste gare di qualificazione sono servite per tutti gli obiettivi". Quindi uno sguardo al futuro, pensando ai prossimi impegni azzurri in vista della fase finale degli Europei, che partirà il prossimo 19 gennaio. “Nei prossimi raduni faremo amichevoli con squadre di prima fascia, per misurare il livello raggiunto, calcolando le cose da correggere e valutando le migliorie, per competere poi al massimo livello a Futsal Euro 2022". 
Intanto oggi, nel raduno di Artimino, la squadra ha ricevuto il visita del presidente della Divisione Calcio a Cinque, Luca Bergamini: “Oggi voi rappresentate il nuovo, il futuro di questa disciplina – ha sottolineato il presidente Bergamini rivolgendosi alla platea composta da tutti i calciatori convocati per questo raduno della Nazionale – anche se la storia ci chiama. Vi auguro di cuore tutte le migliori fortune sportive, perché quelle restano sempre; ma ricordate che è il bagaglio dei rapporti umani che fa la differenza”.