Finale Scudetto Juniores: Vince l´Orange
Virtus Romanina–Orange Asti 4–6 (2–3)
V. Romanina: 1 Gui Pestana, 29 Beltran, 6 Hideki, 13 Priori, 5 Donadoni, 7 Farcomeni R., 10 Gabri Pestana, 9 Alves, 8 Bortoletto, 2 Rodriguez, 11 Farcomeni D., 12 Zanetti. Allenatore: Magalhaes.
Asti: 1 Morando, 2 Curallo, 4 Garusi, 5 Rivella, 6 Pace, 7 Sanfilippo, 8 Vitellaro, 9 Ghouati, 10 Cazzin, 11 Ghobrani, 12 Scianna. Allenatore: Patanè.
Arbitri: Paolino di Siena e Zingariello di Prato. Crono: Cinelli di Prato
Reti: 4'13'' Ghouati, 8'16'' Pestana, 8'36'' Ghouati, 10'12'' Alves, 19'07'' Ghouati, ST: 2'17'' Priori, 13'47'' Sanfilippo, 18'37'' Priori, 19'56'' Sanfilippo.
Note: Ammoniti: Garusi; Espulso: Gabri Pestana
CHIUSI – L'Orange Asti vince il titolo Juniores al termine di una partita bellissima, contro una Virtus Romanina che si è confermata squadra molto forte. A trascinare i piemontesi è stato Ibra Ghouati, con un poker di reti.
Prime occasioni del match per l'Asti, che prima impegna Gui Pestanacon un gran tiro di Vitellaro e poi colpisce il palo con una conclusione di Sanfilippo. Il primo affondo della Romanina dopo 1'20'' con un diagonale di Alves che si spegne sul fondo. Poco dopo ci prova Gabri Pestana, con una puntata respinta ottimamente da Morando. Avvio di partita bellissimo, con gli orange che si rendono pericolosi altre due volte con Curallo e poi con un gran destro di Ghouati che termina a fil di palo. La stella dell'Asti sblocca il risultato dopo 4'13'' con un calcio di punizione che si infila all'incrocio dei pali. La reazione della Virtus è veemente, con le giocate di Alves e Gabri Pestana. Ed è proprio lui, a 8'16'', a trovare con una gran puntata dalla sinistra il gol del meritato pareggio. Passano appena 20'' ed è Ghouati a rispondere al campione avversario, buccando l'incrocio opposto: 2–1 Asti. La partita resta spettacolare ed un botta e risposta: a 10'12'' straordinaria girata da pivot di Alves, che fulmina Morando per il 2–2. Il portiere dell'Asti si riscatta respingendo il tiro ravvicinato di Beltran. Al 12'40'' si esalta Gui Pestana, con una triplice parata spettacolare. La partita viaggia sui binari dell'equilibrio fino a 53'' dal termine del primo tempo, quando un grave errore difensivo della Virtus Romanina consente a Ghouati di realizzare il 3–2.
La Virtus Romanina inizia il secondo tempo in maniera arrembante, sfiorando il gol due volte in meno di un minuto con Pestana, che prima costringe Monrando alla grande parata e poi colpisce la traversa. Il gol del pareggio arriva al 2'17'' con Priori, che mette in rete dopo un'azione prolungata di Alves. Rete che arriva tra le proteste perché realizzata con Vitellaro a terra. Con il passare del tempo l'Asti cala d'intensità, lasciando campo alla Romanina. Al 10' due occasioni per i laziali. Prima Vitellaro salva sulla linea un tiro di Pestana, poi Alves non trova la porta con un'altra grande girata da pivot. Gli stessi due giocatori mancano abbastanza clamorosamente la rete da distanza ravvicinata. Asti alle corde, salvato da Morando con un grande intervento sul solito Alves. A 12'15'' episodio che può cambiare la partita, con l'espulsione di Gabri Pestana per un gesto di reazione su Curallo. Sulla conseguente superiorità numerica Sanfilippo trova il 4–3 da posizione defilata su grave errore di Gui Pestana. La Virtus si gioca la carta del portiere di movimento, che a 1'23'' dal termine porta al pareggio di Priori, servito da una grande giocata di Alves. L'Asti però ha nella cartucciera un proiettile letale che porta il nome di Ibra Ghouati, che recupera palla nella sua area, salta tutti e infila nell'angolino il poker personale. A chiudere la sfida e a regalare lo scudetto all'Orange è poi a 4'' dalla fine il tap–in vincente di Sanfilippo.