Final 8: Isolotto in finale!

LAZIO FEMMINILE–ISOLOTTO 3–4

LAZIO: Cacciola, Taty, Presto, Siclari, Corio, Lisi, Lucileia, Chiesa, Violi, Brandolini, De Angelis, Menichelli. All. Lelli
ISOLOTTO FIRENZE: Giustiniani, Martin Cortes, Gayardo, Blanco, Dayane, Soldevilla, Mauro, Teggi, Duco, Xhaxho, Del Prete, Brugnoni.
MARCATRICI: 7'11'' p.t. De Angelis (L), 0'51'' s.t. Dayane (I), 3'56'' Blanco (I), 11'22'' Blanco (I), 12'40'' Chiesa (L), 16'49'' Blanco (I), 19'28'' Siclari (L)
AMMONITE: Siclari (L), Cacciola (L)
ARBITRI: Simonetta Romanello (Padova), Sue Ellen Salvatore (Gallarate) CRONO: Massimiliano Palombi (Avezzano)

L’Isolotto Firenze ce la fa. Non gioca una partita brillante come quella di ieri a Chieti contro il Montesilvano ma con un ottimo secondo tempo elimina la Loggia Vernici Lazio. Gran parte del merito è di Maria Gimena Blanco, autrice di tre gol e di alcune giocate bellissime. Firenze, così come la SS Lazio che ha battuto l’Inebrya Lupe, si qualifica alla finale di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia. Parte subito forte la Loggia Vernici, sfruttando forse un po’ di stanchezza dell’Isolotto dopo la grande impresa di ieri col Montesilvano. La squadra di Lelli passa grazie a De Angelis e va vicina al raddoppio con Luciléia che con un velenoso tiro–cross impegna Giustiniani che anticipa Siclari che era pronta a insaccare. Firenze si fa vedere all’11 e 59’’ con uno splendido lancio di Blanco per Martin Cortes che di testa impegna Cacciola. Cresce la squadra di D’Orto che con Dayane va vicina all’1–1: la sua girata termina sul fondo. La Lazio reagisce e ha una chance colossale con Luciléia che evita Giustiniani e calcia a botta sicura, ma trova il salvataggio sulla linea di Martin Cortes. Nella ripresa Firenze entra in campo con un altro piglio e con la solita Dayane che segna il gol dell’1–1 (conclusione che è stata deviata). La Lazio accusa il colpo viene sorpassata da Blanco che fa una super giocata e un super gol: il suo sinistro da fuori finisce alle spalle di Cacciola. Reazione immediata della squadra di Lelli che con Taty impegna Giustiniani. Firenze dilaga con un’ottima azione imbastita e conclusa da Blanco che si avventa sulla palla vagante siglando il punto del 3–1. La partita diventa stupenda: azione manovrata della Lazio che riesce a scardinare la difesa avversaria: Chiesa deposita in rete a due passi dalla porta. La Lazio tenta il tutto per tutto e inserisce il portiere di movimento (Lisi), ma Blanco calcia dalla sua metà campo e deposita in rete a porta sguarnita, 4–2. Reazione furiosa della squadra di Lelli ma Giustiniani si supera su Taty. La partita sembra chiusa, ma non è così: Siclari in mischia riapre la gara a 32’’ dalla fine. La Lazio ci crede ancora, ma Firenze si chiude e resiste fino alla fine.  La squadra di D’Orto è in finale.