Italia–Iran, la presentazione ufficiale
L'appuntamento con Italia–Iran è arrivato all'immediata vigilia, con la presentazione ufficiale dell'evento nel Salone Consiliare del Comune di Prato. Sono intervenuti i rappresentanti delle due delegazioni, il presidente della Divisione calcio a 5, Fabrizio Tonelli, e il responsabile della nazionale iraniana, Alì Sanei. A fare gli onori di casa il consigliere delegato allo sport del Comune di Prato, Luca Vannucci, che ha voluto sottolineare ancora una volta il legame imprescindibile che esiste tra la città e il calcio a 5. Legame evidenziato anche dalle parole del Presidente del Comitato Regionale della Figc, Fabio Bresci: "Voglio rivolgere un saluto di benvenuto alla delegazione dell’Iran e un ringraziamento al Presidente Tonelli. Mi auguro che in futuro per il calcio a 5 Prato possa essere un polo, un punto di riferimento per l’Italia e la Nazionale. Mi auguro che questi siano due giorni di festa, in cui le delegazioni possano incontrarsi non solo sul campo ma anche ribadire i rapporti di amicizia tra i due Paesi. Grazie alla struttura regionale federale Toscana, per il lavoro meticoloso svolto sulle Società e sul territorio. Il futsal in Toscana ha avuto nel tempo un’evoluzione: dalla quantità dei primi anni, siamo giunti a un alto livello qualitativ, e negli anni abbiamo voluto consolidare le Società. Con Antonio Scocca, ma anche grazie al contributo del Consiglio Direttivo, stiamo facendo un grande lavoro sul settore giovanile e il lavoro che stiamo cercando di portare avanti va verso quella direzione. Grazie, infine, anche all’Amministrazione di Prato".
Il presidente Tonelli ha voluto ringraziare, oltre all'Amministrazione Comunale anche Antonio Scocca, "per l’ottimo lavoro che svolge quotidianamente per il futsal toscano. Complimenti per la promozione e grazie per la disponibilità al Presidente del Prato calcio a 5, Apicella. Elementi centrali per Prato sono la sua storia e il suo impianto. Attraverso il Prato, il calcio a 5 è passato dall’essere uno sport “laziale” a uno nazionale. Un saluto alla federazione Iraniana, che si trova ai vertici del futsal mondiale: domani ci sarà da sudare per competere, perché l’Italia è sì Campione d’Europa in carica, ma ora si riparte da 0–0. Abbiamo pochi giorni fa riconsegnato la Coppa all’UEFA, ora bisogna ripartire da zero. Questa stagione è molto complessa per la squadra Nazionale, ci sono molti eventi di primo piano a cui partecipare: dal Main Round di qualificazione al Mondiale fino auspicabilmente agli spareggi, con in mezzo l’Europeo che si giocherà a febbraio. Che cosa chiederei a Carlo Tavecchio? Più investimento nell’attività giovanile di futsal. L’investimento nei settori giovanili non è solo tecnico ma valoriale e di comunicazione. Se ci sono tanti bambini che parlano, si appassionano e si avvicinano al futsal, è un grande risultato".