Prosegue la querelle sul "Borsieri"
La replica inviata dal Presidente dell'UPD Isolotto in merito al comunicato ufficiale pubblicato dalla Midland Global Sport ha provato la reazione di Luca Marè, numero uno del club rossoblu. Abbiamo ricevuto dunque una contro replica a cui diamo spazio.
Egregio Biondi,
non immaginavo di aver colpito così nel segno, pur non avendo puntato il dito verso nessuno, se non contro una decisione secondo noi non corretta da parte del Comune di Firenze, quindi non capisco chi sta cercando di difendere con questa reazione scomposta che annovero tra le stranezze di questa vicenda.
Tutto quello che ho detto sono solo fatti reali, nessun romanzo, (come il fatto voi abbiate tre impianti e noi nessuno) e documentati e riportati su carta (come il fatto che avete vinto con un palinsesto con ballo e karate) tutti atti pubblici, quindi se c’è qualcosa che ho detto di non vero può tranquillamente dirlo e sarò lieto di pubblicare il relativo atto.
Adesso ci potete mettere tutte le squadre di calcio a 5 o provare a fare voi una scuola calcio a 5, ma è troppo tardi per correre ai ripari, è la decisione iniziale che non torna e le carte (non i romanzi) con cui avete vinto infatti dicono altro.
Mi fa piacere sapere che farete tutta attività di calcio a 5, mi dispiace allora per l’associazione di ballo e di karate con le quali disattenderete gli accordi e i progetti presentati (e con cui appunto avete vinto).
E’ vero che siete una realtà importante del calcio cittadino, ma noi siamo la storia del calcio a 5 Fiorentino e Toscano e continueremo a farla, da protagonisti nonostante tutto.
Purtroppo noi avevamo fatto accordi e progetti sul calcio a 5, declinato in tutte le sue forme, maschile, femminile, per disabili, per anziani e per corsi tutti i gusti, 8 accordi contro 5 e 17 progetti contro 4. Sempre fatti, non romanzi.
Accordi con realtà di portata anche nazionale con CSI, San Michele Cattolica Virtus, Quartotempo ASD (ed altri), se vuole può chiamare i nostri colleghi presidenti e sentire cosa ne pensano dell’esito del bando.
Passo ora ai curiosi riferimenti.
La Midland ha dovuto per partecipare al bando acquisire un requisito che non avevamo, appunto quello di aver gestito un impianto (avuto con un semplice avvalimento), altrimenti se l’impianto lo avessimo avuto non avremmo neanche partecipato, ma non tutti fanno così.
L’UPD Isolotto invece non ha avuto bisogno di un semplice avvalimento per partecipare ma bensì di un RTI, cosa assai molto più importante e complessa, andando a cercare i requisiti del calcio a 5, che non aveva, in una società di Scandicci (senza il quale non avrebbe mai potuto neanche competere) ed inoltre anche con un ente di promozione.
Visto che proprio lei ha fatto riferimenti geografici (per il nostro avvalimento con una società di Campi Bisenzio) le ricordo che l’impianto l’avremmo utilizzato noi che siamo di Firenze, invece voi lo farete utilizzare dal CF Pelletterie (Scandicci), un’altra società di Scandicci e una di Lastra a Signa, quindi le società di Firenze ne sono rimaste escluse (omonima società compresa, che se vuole può contattare per sentire anche loro cosa ne pensano del bando).
La nostra attività si sa bene che si svolge indoor, ma il covid ci ha imposto quest’anno di farla all’aperto e senza spogliatoi, quindi ci sarà potuto essere qualche allenamento ove il clima e la temperatura erano proibitivi e ci siano stati pochi bambini (specie tra i più piccoli), ma noi abbiamo continuato a fare attività sempre, non ci siamo mai fermati, per offrire ai nostri 75 bambini e ragazzi, che hanno fatto attività lì, comunque una normalità e questo le famiglie lo hanno apprezzato molto.
Inoltre caro presidente Biondi anche sul “Business Plan” devo dire che non si capisce bene cosa intenda, infatti forse lei confonde il negozio Midland Sport, che vende articoli sportivi, con la società sportiva Midland Global Sport SSDRL che si occupa di promozione sportiva, se poi si riferiva invece al piano economico del bando (e qui ancora carta canta) possiamo pubblicarli entrambi e vedere dove è il business.
Quindi nessun fumo o romanzo ma solo fatti e carte.
Luca Marè