A2: Tarchiani lascia la panchina del Firenze


03/06/2019 - Clamorosa decisione dell´allenatrice, che lascia per ricoprire un ruolo dirigenziale

Si chiude un'epoca che va ben oltre i quattro anni passati sulla panchina del Firenze. Claudia Tarchiani si ferma e davanti agli occhi passano 15 anni di lavoro di un'allenatrice preparata, pioniera del futsal femminile in Toscana. Una delle prime donne ad ottenere il tesserino di allenatore di calcio a 5, promotrice della rinascita del campionato regionale e per due anni Selezionatrice, con Mirco Buraschi, della Rappresentativa Toscana, portata ad una storica qualificazione ai quarti di finale. 
Ecco perché la notizia del suo abbandono della panchina per ricoprire, probabilmente, un ruolo dirigenziale in società fa rumore. E allora leggiamo le parole dell'ormai ex tecnico del Firenze, rilasciate al sito ufficiale della società gigliata:  “Questa decisione è maturata negli ultimi mesi perché ho bisogno di riprendere fiato dopo 15 anni di panchina e centinaia di calciatrici allenate. Ho trascorso sulla panchina gigliata 4 anni bellissimi, tutti in crescendo, con la vittoria del campionato in C e la Coppa Toscana lo scorso anno e con l’esordio in campionato A2 accanto a squadre molto attrezzate per la categoria come nell’ultima stagione. Abbiamo dimostrato che con il lavoro e la dedizione si possono raggiungere grandi traguardi, infatti abbiamo raggiunto un insperato quinto posto anche quando la richiesta societaria era solo quella di salvarci.  Ringrazio per questo Luca Mondí che ha ceduto in me e Ivan Affibiato che mi  ha proposto alla società quattro anni fa, a tutto il mio staff (Borselli, Agnoletti, Polito e Neri Serneri) che mi ha accompagnato in questi 4 anni supportandomi e sopportandomi con un ringraziamento particolare a Giulia Bebi, mio secondo sul campo ma molto di più fuori, e soprattutto alle giocatrici che si sono messe a disposizione in questi anni perché senza loro nulla esiste, sono loro il vero motore di tutto.  Sono contenta di aver raggiunto personalmente il top in una società che porta il nome di questa meravigliosa città.  Ora per me partirà una nuova avventura con l’entusiasmo che contraddistingue tutte le mie azioni perché a me piace costruire e in virtù di questo mi renderò disponibile per aiutare questa società e il nuovo mister a crescere ancora di più.  Grazie di cuore a tutti.”