Euro 2016: Ricardinho elimina la Slovenia


04/02/2016 - Anche l´Ungheria fuori. Avanti l´Ucraina

La tripletta spettacolare di Ricardinho qualifica il Portogallo ai quarti di finale di UEFA Futsal EURO 2016 insieme ai padroni di casa della Serbia, eliminando la Serbia. Il primo tempo si accende subito con il bellissimo gol di Kristjan Čujec, ma Fábio Cecílio firma immediatamente il pari grazie a un preciso tiro al volo. Il geniale colpo di tacco di Ricardinho regala il vantaggio ai portoghesi, che si salvano con il rigore neutralizzato da Vítor Hugo e concesso per somma di falli di gioco. Gašper Vrhovec – in dubbio a inizio gara per dolore al dente del giudizio – riporta il punteggio in parità sul 2–2 dal conseguente corner. La Slovenia parte bene nella ripresa, ma dopo la rete del nuovo vantaggio di Ricardinho si dimostra incapace di recuperare. Pedro Cary porta i portoghesi sul 4–2, prima che Ricardinho firmi la prima tripletta del torneo dopo aver recuperato palla a centrocampo. La Slovenia perde per espulsione Vrhovec nel finale e Fábio Cecílio ne approfitta per realizzare la propria doppietta personale e portare il Portogallo in vantaggio sulla Serbia per quanto riguarda i gol segnati.
La chiave: Ricardinho è al suo quarto UEFA Futsal EURO per tentare finalmente di conquistare il trofeo. Il primo gol è l'apice della sua serata, ma in generale il suo talento è troppo per la Slovenia.
La magia: Le due squadre inziano il match con prudenza, utilizzando il portiere di movimento per fare possesso palla. Ma lo spettacolo non tarda ad arrivare: al superbo gol di Čujec risponde prontamente Ricardinho, autore di un meraviglioso gol di tacco degno della sua fama.
La gara di sabato conta: Portogallo e Serbia sanno che giocheranno i quarti di finale lunedì, ma non si risparmieranno certo nello scontro diretto di sabato. Centrare la prima posizione, infatti, significherebbe per entrambe evitare la prima classificata del Gruppo B, probabilmente la Spagna; al Portogallo basterà un pareggio grazie all'ultimo gol segnato stasera.




Dopo il Portogallo anche l'Ucraina strappa la qualificazione ai quarti di finale, estromettendo dal torneo l'Ungheria, alla seconda sconfitta in altrettante partite. La partita si mette subito male per i magiari, che dopo un minuto subiscono il gol dell'1–0 di Sorokin. Al 6' raddoppia Bodnar, ma dopo appena 20'' il fuoriclasse ungherese Droth accorcia le distanze. E' però solo il gol dell'illusione e al 12' ancora Sorokin mette dentro il 3–1 con cui si va all'intervallo. Nella ripresa l'Ucraina conferma la propria superiorità tecnico–atletica. Al 4' Ovysiannikov fa 4–1. L'Ungheria accorcia nuovamente le distanze, stavolta Trencsenyi al 9', ma dopo soli 25'' arriva il 5–2 Grytsyna. La parita prosegue con il botta e risposta tre le due squadre, con gli ucraini che controllano senza particolari patemi. Droth fa 5–3 al 13', ma meno di un minuto dopo ecco il 6–3 di Bondar. A chiudere i conti ci pensa infine Valenko, che al 15' infila Toth per il 7–3 finale.