Il Pistoia presenta Panariello

Il Futsal Pistoia presenta Samuele Panariello. Conquistarsi la serie B a suon di gol. A 28 anni, nel pieno della sua carriera, Samuele Panariello approda finalmente nel palcoscenico del futsal a livello nazionale. Un meritato riconoscimento per il pivot lucano, che in una carriera spesa tra Pistoia e Prato, nelle serie minori, ovunque ha segnato in quantità industriali. Basti pensare che due stagioni fa ha vinto il titolo di capocannoniere in C2, 58 reti con il Milleluci, e poi ha concesso il bis in C1 con l'Orange, portando con i suoi 40 centri la compagine di Bugiani ad accarezzare il sogno promozione. Quasi duecento gol in soli 6 anni di calcio a 5, dopo una buona carriera a 11, culminata con l'arrivo in Eccellenza.
Samuele, cosa pensi di poter dare al Futsal Pistoia, e cosa ti aspetti di ricevere da questa nuova avventura?
Come ho sempre fatto in questi anni darò tutto me stesso, mettendoci il massimo dell'impegno, in partita come in allenamento. Dal Futsal Pistoia spero di ricevere tanta esperienza, considerando che la categoria non l'ho mai fatta.
Ecco, come vivi l'impatto con la serie B a 28 anni?
Sono tranquillo perché sono convinto del mio potenziale e credo che questo sia l'ambiente giusto per dimostrarlo fino in fondo. Cerco di stare più sereno possibile perché è così che si ottengono i risultati migliori.
98 gol in due anni sono un bel biglietto da visita, ma qui ti sarà richiesto di rimpiazzare giocatori importanti, che hanno fatto la storia della squadra e del futsal toscano. Senti il peso della responsabilità?
No, più che un peso per me è uno stimolo. Voglio dare il 200% in ogni momento per dimostrare di non essere inferiore a nessuno, giocarmi le mie carte con l'impegno e con i gol.
Impressioni sul nuovo ambiente?
Sono soddisfatto, contento. Già ci conoscevamo ma allacciare rapporti più stretti non ha cambiato la mia prima, positiva, impressione.